Ciascuno

sabato 28 Settembre 2019

Il mio migliore amico, allievo di Pavlov, il dottor Kul’bin, quando l’ho incontrato la prima volta mi ha detto: «Ciascuno di noi sarebbe in grado di camminare su un cavo sospeso, grazie al modo in cui sono fatti i labirinti auricolari, ma non sa di esserne capace».

[Viktor ŠKlovskij, Racconto sull’OPOJAZ, in Formal’nyj metod. Antologija russkogo modernizma, Kabinetnyj učenyj, Moskva-Ekaterinburg 2016, p. 282]