Che si chiacchieri

domenica 13 Novembre 2016

Aveva appena intrapreso l’Onegin che già dichiarava all’amico Del’vig: «In questo momento sto scrivendo un nuovo poema, nel quale supero ogni misura in fatto di chiacchiere» (novembre 1823). Di lì a poco, sempre sulla stessa musica, apparve la corrispondente formulazione teorica: «Il romanzo esige che si chiacchieri: dì tutto quello che ti viene in mente: assolutamente!» (lettera a Bestužev, aprile 1825).

[Andrej Sinjavskij, Passeggiate con Puškin, a cura di Sergio Rapetti, Milano, Jaca book 2012, p. 90]