Cari amici

lunedì 1 Dicembre 2014

bichsel

 

 

 

 

 

 

Signore e signori, cari amici, vi ringrazio. All’inizio avevo molta paura di voi ma siete stati molto gentili e io ho preso a volervi bene perché ho visto che vi si può raccontare delle storie. Avete fatto una cosa che tutti noi dovremmo fare molto di più: avete dato il vostro consenso alle mie storie. Il mondo sarebbe più bello se consentissimo al nostro fidanzato o alla fidanzata, alla moglie, al marito, ai figli… anche al vicino di raccontarci le loro storie.
 

[Peter Bichsel, Il lettore, il narrare, traduzione di Anna Ruchat, Bologna, Comma 22 2012, p. 71]