Campo solare su Fëdor Dostoevskij
Sta per cominciare un Campo solare su Fëdor Dostoevskij, in presenza (a Bologna), o in assenza (su zoom).
Leggeremo Il villaggio di Stepančikovo e i suoi abitanti, traduzione di Alfredo Polledro ed. Quodlibet pp. 268 , Delitto e castigo, traduzione di Damiano Rebecchini ed. Feltrinelli pp. 608; La mite, traduzione di Serena Vitale, ed. Adelphi, pp. 102. Sono poco più di mille pagine, per 7 settimane, poco meno di 140 pagine a settimana, cioè venti pagine al giorno.
Scriveremo poi, tutte le volte, un compito, a partire dalle cose che abbiamo letto. Il primo compito che gli iscritti dovranno risolvere, se così si può dire, è: «La bellezza, salverà il mondo?».
Ci sarà una presentazione del campo solare, sia su zoom che in presenza (all’officina Margherita, in via Santa Margherita 4/A, a Bologna) martedì 30 giugno alle 19.
Funzionerebbe che chi viene, cioè partecipa in presenza, prenderebbe su un telefono o un computer, e si collegherebbe a zoom quindi sentirebbe anche chi è collegato e sarebbe sentito anche da chi è collegato.
Massimo di 14 iscritti in presenza e 25 totali.
Le date sono: 6, 16, 20, 28 luglio (2 lunedì, un giovedì e un martedì), il 3, il 10, il 17 e il 24 agosto (tutti lunedì), dalle 20 alle 22 e 30 all’officina Margherita, in via Santa Margherita 14/A a Bologna.
Il campo solare è organizzato da Tosoréla entertainment; per informazioni e iscrizioni: scuoletosorela@gmail.com, 340 5238915 (l’illustrazione è di G. D. Glikman)]