Bisogna che scriva qualcosa

domenica 23 Settembre 2018

Viktor Šklovskij, Zoo o lettere non d'amore

Sto seduto qui, innamorato come un telegrafista.
Sarebbe bello procurarsi una chitarra e cantare.

O, parla almeno tu con me,
amica dalle sette corde.
L’anima è piena di tanta angoscia
e nella notte c’è tanto chiaro di luna.

Bisogna che scriva qualcosa per fare un po’ di soldi.

[Viktor Šklovskij, Zoo o lettere non d’amore, traduzione di Maria Zalambani, Palermo, Sellerio 2002, p. 71]