lunedì 16 Dicembre 2024
Questo racconto del 1873, Il viaggiatore incantato (qui nella nuova traduzione di Verdiana Neglia) è forse il più celebre, tra i racconti di Leskov, e ha ispirato un celebre articolo di Walter Benjamin sul narratore nel quale Benjamin scrive che Leskov «ci ha lasciato tutta una serie di racconti leggendari, al cui centro è la figura del giusto: raramente un asceta, quasi sempre un uomo semplice e attivo, che diventa santo, a quanto pare, nel modo più naturale del mondo».
[In ristampa Il viaggiatore incantato di Leskov nella traduzione di Verdiana Neglia]
mercoledì 6 Novembre 2024
Nei testi scritti in skaz il protagonista non è tanto un personaggio, quanto il modo di parlare, di quel personaggio, e nei racconti di Leskov succede spesso che c’è un gruppo di persone che, bloccate per qualche motivo in un luogo, si mettono, tutti, ad ascoltare uno di loro, non una persona importante, un uomo semplice che ha un modo di raccontare incantevole, che non si vorrebbe più che finisse.
[Il viaggiatore incantato, di Nikolaj Leskov, esce venerdì per Neri Pozza nella nuova traduzione di Verdiana Neglia]
lunedì 5 Giugno 2023
E quando Tolstoj scrive, in Preghiera per la nipotina Sonečka (pubblicata nel 1909 sulla rivista Majak, che significa Faro): «Dio ha ordinato agli uomini di fare una cosa: amarsi l’un l’altro. È questo che bisogna imparare a fare»
ci viene da chiederci “Come mai, non siamo capaci di farlo? Sembra così semplice”.
[Uscito ieri su Tuttolibri]
lunedì 3 Aprile 2023
Quando Tolstoj scrive, in Preghiera per la nipotina Sonečka (pubblicata nel 1909 sulla rivista Majak): «Dio ha ordinato agli uomini di fare una cosa: amarsi l’un l’altro. È questo che bisogna imparare a fare», ci viene da chiederci “Come mai, non siamo capaci di farlo? Sembra così semplice”.
[Dalla prefazione a Patriottismo o pace, a cura di Verdiana Neglia, in preparazione, l’immagine viene da @sovietvisual e è una scatola di fiammiferi sovietica sulla quale c’è scritto No alla guerra]
venerdì 31 Marzo 2023
Tutte le argomentazioni antimilitariste possono fare gran poco per fermare la guerra. È come offrire considerazioni eloquenti e persuasive a dei cani da combattimento, insistendo che è più vantaggioso dividere il pezzo di carne per il quale stanno lottando piuttosto che mutilarsi a vicenda e farselo portar via da qualche altro cane di passaggio che non si era neppure unito alla lotta.
[Lev Tolstoj, Patriottismo o pace, traduzione di Verdiana Neglia, in preparazione per Mattioli 1885]
giovedì 12 Maggio 2022
Giovedì 12 maggio,
a Bologna,
in Sala Borsa,
alle 18,
con l’editore Paolo Cioni
e la curatrice Verdiana Neglia
presento
La città più cupa del mondo
di F. M. Dostoevskij,
Mattioli 1885
mercoledì 27 Aprile 2022
Mercoledì 27 aprile,
a Milano,
alla Libreria Verso,
in Corso di Porta Ticinese, 40
alle 19,
presento
La città più cupa del mondo
(Mattioli 1885),
di F. M. Dostoevskij
a cura di Verdiana Neglia
mercoledì 6 Aprile 2022
Il nostro popolo non è dissoluto, ma molto casto, malgrado sia senza dubbio il più sboccato del mondo; e su questa contraddizione, giustamente, vale la pena riflettere un po’.
[Fëdor Dostoevskij, La città più cupa del mondo, a cura di Verdiana Neglia, Fidenza, Mattioli 1885, p 72]
mercoledì 16 Marzo 2022
Eppure, questa città così strana, a Raskol’nikov piace, in certi momenti: gli piace, per esempio, quando cantano al suono dell’organetto in una fredda sera d’autunno, buia e umida: soprattutto quando è umido e i passanti hanno tutti un’espressione malata e un colorito verde pallido.
[F. M. Dostoevskij, La città più cupa dal mondo, a cura di Verdiana Neglia, Mattioli 1885, esce il 7 aprile]
lunedì 14 Febbraio 2022
Si parlava anche d’amore, ma a me non piace leggere cose d’amore, signori, non so voi.
[F. M. Dostoevskij, La città più cupa del mondo, trad. di Verdiana Neglia, prossimamente per Mattioli 1885 ]