Le mie istruzioni
giovedì 10 Dicembre 2015
Quando sono a letto, ho la silhouette, mi pare, d’un grosso coleottero, d’un cervo volante o d’un maggiolino. Sì, la silhouette d’un coleottero di grandi proporzioni. Prendo perciò una posizione da fare credere a un letargo invernale e premo le mie zampette contro l’addome prominente. Poi sussurro poche parole che sono le mie istruzioni al corpo, che, triste, sta in attesa, chino e immobile, accanto al letto. Gli dico velocemente tutto. Lui s’inchina e s’avvia rapidamente. Eseguirà ogni cosa nel modo migliore mentre io mi riposo.
[Franz Kafka, Storie di animali, traduzione di Valeria Giudice, Palermo, Sellerio 2005, p. 53]