13 maggio – Lodi

lunedì 13 Maggio 2024

Lunedì 13 maggio
a Lodi,
alle 21,
Sala Antonella Granata
della Biblioteca Laudense,
in via Solferino 72
Una notte al museo russo.

12 maggio – Torino

domenica 12 Maggio 2024

Domenica 12 maggio,
a Torino,
alle 18:30,
al Salone del libro di Torino,
Sala Rossa, Pad. 1,
Una notte al museo russo.

18 aprile – Bisceglie

giovedì 18 Aprile 2024

Giovedì 18 aprile,
a Bisceglie,
alle 21,
alle Vecchie Segherie Mastrototaro
Una notte al museo russo.

18 aprile – Bari

giovedì 18 Aprile 2024

Giovedì 18 aprile,
a Bari,
alle 18
Libreria Laterza,
in via Dante Alighieri 49/53
Una notte al museo russo.

Sera

giovedì 18 Aprile 2024

Così come una grande impressione mi ha fatto, la prima volta che l’ho visto, un grande quadro di qualche anno prima, questo di ambientazione mitologica, L’ultimo giorno di Pompei, di Karl Pavlovič Brjullov, che è un quadro che fa paura, sembra che le statue ti crollino addosso e, allora non lo sapevo, ma mi piace che sia in questa sala Brjullov del Museo Russo che una giovane, magrissima Anna Achmatova, all’inizio degli anni dieci del Novecento, ripetendosi i versi dell’ultima raccolta Innokentij Annenskij, trovi una nuova forma musicale che le fa scrivere le poesie che entreranno nella sua prima raccolta del 1912, Sera.

[Oggi, con Una notte al museo russo, sono a Bari e Bisceglie]

17 aprile – Verona

mercoledì 17 Aprile 2024

Mercoledì 17 aprile,
alla Feltrinelli di Verona,
in via Quattro Spade, 2,
alle 18,
Una notte al Museo Russo.

Burlakì

giovedì 11 Aprile 2024

Non dimenticherò mai l’impressione che mi ha fatto il ritratto che Il’ja Repin ha fatto al compositore Glazunov, un colpo al cuore, forse anche perché quel ritratto era sulla copertina di un grande romanzo, Il demone meschino, di Fëdor Sologub, e un’impressione forse ancora più forte mi ha fatto il grande quadro dei burlakì del Volga, quei poveretti che erano costretti a tirare la barche con una fascia legata sul petto quando non c’era vento, e quello non era sulla copertina di nessun romanzo, quello l’ho visto per la prima volta qui, al Museo Russo.

[Domani, a Modena, Chiesa della Madonna del voto, 18 e 30, una notte al Museo Russo]

29 marzo – Radio 3

venerdì 29 Marzo 2024

Venerdì 29 marzo,
alle 16,
sono a
Fahrenheit
a parlare di
Una notte al
Museo Russo

Venerdì

lunedì 25 Marzo 2024

E i lettori di Dostoevskij si arrampicavano su per le scale fino all’ultimo piano e i muri delle scale erano pieni di scritte, e di graffiti, come quelli della casa dove abitava Bulgakov a Mosca, e dicono che ci fossero stati degli studenti che avevano scritto, sulla porta della soffitta di vicolo dei Falegnami, al numero 5: «Raskol’nikov, abbiamo una vecchia che, per favore, valla a trovare, si chiama Irina Dmitrievna, abita in ulica Rubinštejn, al numero 12 interno 21, è la nostra insegnante di letteratura russa, alle sette di sera è sempre in casa; vai, per favore, e non dimenticarti la scure. Grazie!».

Venerdì 29 marzo, alle 16, sono a Fahrenheit a parlare di Una notte al Museo Russo

Buongiorno

domenica 24 Marzo 2024

Viktor Šklovskij ha scritto: «Se invece di cercare di fare la storia, cercassimo semplicemente di essere responsabili per i singoli eventi che la compongono, forse non ci renderemmo ridicoli. Non la storia si deve fare», ha scritto Šklovskij, «ma una biografia».

Domenica 24 marzo, a Roma, alla Liberia Panisperna, alle 18, firmacopie di Una notte al Museo russo