Un bunker
L’altro giorno, a Bologna, periferia nord ovest, oltre il fiume Reno, una parte della via Emilia Ponente che sembra un po’ esplosa, dove all’inizio delle strade ci son dei cartelli con scritto «Dal 369 al 382 bis», «Dal 386 al 391», una parte che per arrivarci bisogna passare sotto un sottopassaggio e sbattere contro l’insegna bianca e rossa di un bar che si chiama Maxy bar, una parte che si vede anche da lontano, sopra a una casa d’angolo ci sono dei fuochi d’artificio, finti, permanenti, lì in fondo, al numero civico 485, dentro un parco, dentro un grande edificio che uno direbbe municipale, che è la sede dei Teatri di vita, l’altro giorno hanno fatto vedere un video, la ripresa filmata di uno spettacolo teatrale di Antonio Tarantino, intitolato Stranieri, per la regia di Marco Martinelli, del teatro delle Albe di Ravenna, interpreti Luigi Dadina (un uomo), Ermanna Montanari (sua moglie) e Alessandro Renda (suo figlio). Continua a leggere »