Una nota
lunedì 25 Settembre 2017
Il wipping boy (letteralmente «ragazzo da frustate») era il ragazzo assegnato, nella monarchia inglese del XV e XVI secolo, a un giovane principe, e che veniva frustato al suo posto quando quest’ultimo si comportava male o era negligente nello studio. L’espressione è poi passata a significare «capro espiatorio» (NdT).
[Steven Pinker, Il declino della violenza. Perché quella che stiamo vivendo è probabilmente l’era più pacifica della storia, traduzione di Massimo Parizzi, Milano, Mondadori 2013, nota 1 p. 783]