I pensieri

domenica 15 Gennaio 2017

questo flusso segreto di linee e puntini

I miei pensieri erano tutti pasticciati, come fili in una balla di fieno.

[Alan Bradley, Flavia de Luce e il delitto nel campo di cetrioli, traduzione di Stefania Bertola, Palermo, Sellerio 2016, p. 300]

Questo flusso segreto di linee e puntini

venerdì 13 Gennaio 2017

questo flusso segreto di linee e puntini

Mi accorsi all’istante che non le stavo simpatica. È un dato di fatto che una ragazza capisce in un attimo se a un’altra ragazza sta simpatica o no. Feely dice che tra uomini e donne c’è una linea telefonica interrotta e che non riusciamo mai a capire chi è stato a riattaccare: con un ragazzo, non sai mai se è innamorato o lo disgusti, mentre con una ragazza lo capisci nei primi tre secondi. Tra ragazze c’è un flusso silenzioso e incessante di segnali invisibili, come i messaggi senza fili ad alta frequenza tra la riva e le navi in mare, e questo flusso segreto di linee e puntini mi segnalava che Mary mi detestava.

[Alan Bradley, Flavia de Luce e il delitto nel campo di cetrioli, traduzione di Stefania Bertola, Palermo, Sellerio 2016, p. 102]

Come scrivere un romanzo rosa in una settimana

martedì 29 Maggio 2012

Qualche settimana fa, a Torino, in un albergo per uomini d’affari, con un ascensore panoramico e delle opere d’arte moderna e contemporanea, tra le quali un divano a forma di bocca, con i denti, e la lingua, in quell’albergo lì, qualche settimana fa, c’è stata una riunione in cui la casa editrice Einaudi presentava le novità ai promotori, e l’ultima novità che hanno presentato è stato un libro di Stefania Bertola che si intitolava Come scrivere un romanzo rosa in una settimana.
Ecco: io, ci son dei titoli che mi piaccion moltissimo, come Casalinghe disperate, o Ho servito il re d’Inghilterra, o Guerra e pace, o L’idiota, o Anna Karenina, o Delitto e castigo, o Splendori e miserie delle cortigiane, o Corso di filosofia in sei ore e un quarto, o Grammatica della fantasia, o La banda dei sospiri e quel titolo lì di Stefania Bertola mi era piaciuto molto anche quello e mi aveva colpito tanto che alla fine della riunione avevo fermato la Bertola e le avevo chiesto se, dopo aver letto il suo libro, sarei stato capace di scrivere un romanzo rosa.
E lei ci aveva pensato un attimo e poi mi aveva detto: «Sì». Allora adesso che è uscito l’ho preso e l’ho letto, anche se, devo dire, gli hanno cambiato titolo, adesso si intitola Romanzo rosa e la traccia del vecchio titolo resta nell’incipit («Per scrivere un romanzo rosa in una settimana ci vogliono otto giorni») e nel titolo di un laboratorio di scrittura che, nella finzione narrativa, si tiene al Circolo dei lettori di Torino.
Dopo averlo letto devo dire che Romanzo rosa è proprio un romanzo rosa e, contemporaneamente, è anche un anti-romanzo rosa; cioè con Romanzo rosa la Bertola mi sembra riesca a scrivere un romanzo rosa e a prendere, nello stesso tempo, le distanze dai romanzi rosa, incluso quello che sta scrivendo che è una cosa che a farla ci vuol del talento, secondo me. Continua a leggere »

Un inizio

martedì 15 Maggio 2012

Per scrivere un romanzo rosa in una settimana ci vogliono otto giorni.

[Stefania Bertola, Romanzo rosa, Torino, Einaudi 2012, p. 3]