Dopo era venuto un periodo che non facevo niente, e tutti i giorni pensavo “Comincio domani”, e ero andato avanti anche molto, quel periodo lì, e era poi arrivato un momento che eran talmente tanti giorni, che mi dicevo “Comincio domani”, che un bel momento avevo pensato “Mi sono stancato, domani comincio”.
Ho visto un quaderno, oggi, con le pagine bianche, a me piacciono i quaderni con le pagine bianche, le pagine centrali di quello che ho visto oggi erano nere, e non capivo perché in un quaderno ci mettessero delle pagine nere, l’ho comprato per quello.
C’è una cosa che, non so perché, tendo a dimenticare, ciclicamente, ed è il fatto che a lavorare si lavora. Me lo ricordo, poi me lo dimentico, poi me lo ricordo, poi me lo dimentico, poi me lo ricordo, poi me lo dimentico. Quando me lo ricordo è una sorpresa, quando me lo dimentico no. Cioè mi stupisco del ricordo, non della dimenticanza, come se stare male fosse normale.
