Ah
Il mio ex era un giovane scrittore. Il suo primo romanzo parlava di un giovane scrittore che non riusciva a scrivere il suo primo romanzo, e allora scriveva che non lo stava scrivendo, e usava l’aggettivo “ombelicale” perché sapeva che sarebbero arrivati i suoi amici giovani scrittori a dirgli : Ah, la letteratura ombelicale. Un altro mio ex era un giovane scrittore anche lui, e anche lui aveva scritto un romanzo su un giovane scrittore che non riusciva a scrivere il suo primo romanzo, e intanto faceva pure un lavoro da ammazzarsi, il meccanico, e allora scriveva che non lo stava scrivendo perché quando tornava a casa dall’officina era cotto marcio, e usava l’espressione “spinterogeno” perché sapeva che sarebbero arrivati i suoi amici culi di gomma famosi meccanici a dirgli: Ah, lo spinterogeno.
[Simone Rossi, Sbriciolu(na)glio, Forlimpopoli, Senza casa editrice, p. 40]