Annapera

sabato 4 Settembre 2010

ANNAPERA: Esprime stupore e ammirazione, comunemente usato come esclamazione. Esempi: Annapera, che odore. Non immagini il risotto ai funghi che ha fatto ieri la mamma di Enrico, Annapera che bontà.

[Soluzione di Serena al compito Inventate una parola e scrivete la definizione, dentro la scuola elementare di scrittura emiliana all’estero per minorenni (a Seneghe)]

Canzoni

venerdì 3 Settembre 2010

Un mio amico mi ha raccontato che, qualche giorno fa, in pizzeria, a Oristano, improvvisamente, si è messo a cantare una canzone di Antonello Venditti. Era una canzone, mi ha detto, che aveva vissuto dentro di lui per anni senza che lui lo sapesse ed era uscita così, di botto, in pizzeria, a Oristano. Qualche giorno dopo è partito per Venezia, camminava per l’Arsenale,e, di botto, gli è uscita un’altra canzone di Antonelli Venditti. Li Lilli Lilli Li Lilli Lillì Lillì Lillì. Li Lilli Lilli Li Lilli Lilli, Li Lilli, Lilli, Lillì, Li Li Lillì Lilli. Li Lilli Lilli Li Lilli Lillì, Lillì Lillì. Li Lilli, Lilli, Li Lilli, Lilli, Lilli Lilli, Li Lilli. Li Lilli Lilli, carta di giornale. E, dopo quella, ne sono uscite altre, moltissime. Adesso, quando va in macchina, e quando cammina, si mette a cantare Antonello Venditti, ad alta voce, certe canzoni non si possono cantare a bassa voce, dice. E dice che lui non credeva di avere questo tesoro, da anni, nel petto, e invece ce l’aveva.

Lettura integrale

giovedì 16 Ottobre 2008

È tornata su youtube la lettura integrale della Vergogna delle scarpe nuove filmata da Simone Cireddu.
Si può vedere qui.

Assenzialismo

mercoledì 15 Ottobre 2008

Un mio amico mi aveva consigliato di mettere qui il video di una lettura integrale della Vergogna delle scarpe nuove che avevamo registrato (con Simone Cireddu) a Seneghe, in Sardegna, e che poi Simone aveva messo su youtube. Allora sono andato su youtube a cercarla. Ho digitato il mio nome, e è venuta fuori una schermata dentro la quale quella lettura non c’era. C’era però una cosa con la quale io non c’entro niente, un saggio su Learco Pignagnoli letto da Ugo Cornia su un’immagine di due sedie, o di due panchine. Si intitola L’assenzialismo e si dovrebbe riuscire a vederlo cliccando qui