Bulgakov
Siccome abbiamo raggiunto il numero minimo di iscritti, comincia mercoledì la scuola media inferiore di Michail Bulgakov (clic), c’è comunque ancora qualche posto disponibile, per chi vuole, se qualcuno, per caso, vuole.
Siccome abbiamo raggiunto il numero minimo di iscritti, comincia mercoledì la scuola media inferiore di Michail Bulgakov (clic), c’è comunque ancora qualche posto disponibile, per chi vuole, se qualcuno, per caso, vuole.
Sono aperte le iscrizioni alla Scuola media inferiore di Michail Bulgakov: otto incontri all’Associazione Italia-Russia, in via Cadore 16, a Milano, dalle 19.15 alle 21.45 (mercoledì 14, 21, 28 febbraio, 7, 14, 21, marzo, 4 e 11 aprile) dove leggeremo insieme la traduzione (che ho fatto io) di Memorie di un giovane medico (uscita quest’anno per Marcos y Marcos, 203 pagine 13 euro), la traduzione di Uova fatali e Cuore di cane di Emanuela Guercetti (Garzanti, 182 pagine 8 euro), la traduzione di Milly De Monticelli del Maestro e Margherita (Bur, 522 pagine 7.500 lire, l’edizione che ho io [oggi dovrebbe costare 6 euro]) e scriveremo delle cose a partire dai testi che leggiamo; ci saranno otto compiti a casa, il primo, da portare al primo incontro, sarà: «Descrivete Bulgakov in cinque righe».
Leggeremo 907 pagine in 8 settimane, 113 pagine a settimana, 16 (,1964) pagine al giorno e vedremo cosa succede, perché questi, come tutti i libri, probabilmente, son del libri strani.
Il protagonista di Cuore di cane, per esempio, Filip Filipovič Preobraženskij, è uno che dice, nella Russia degli anni venti: «Ja ne ljublju proletariat» («A me non piace il proletariato») e il suo autore, Michail Afan’asevič Bulgakov, è uno che, nel 1930, scrive a Stalin: «Passando in rassegna i miei ritagli di giornale, ho constatato di aver ricevuto dalla stampa sovietica, nei dieci anni della mia attività letteraria, 301 recensioni, di cui 3 favorevoli e 298 ostili e ingiuriose».
(Per informazioni e iscrizioni si può scrivere a info@associazioneitaliarussia.it).