Contratti
giovedì 25 Ottobre 2012
Mi sono accorto oggi di aver firmato un contratto dove ho ceduto i diritti di una cosa che ho fatto “in perpetuo”, con “qualsiasi mezzo di sfruttamento”, “anche di futura invenzione”, e, soprattutto, “per tutto il mondo ed universo”.
Così se da Marte, per esempio, o da Andromeda, voglion comprare quella cosa che ho fatto, io non posso pretendere niente, neanche in moneta di Marte, o di Andromeda.