Marie, il buon gusto e un ufficiale di alto grado dell’esercito
Con Marie ci vado d’accordo. La amo. Però lei è un tipo che se ti alzi nel mezzo della notte per fare una pisciatina, quando torni ha già rifatto il letto.
***
D’istinto, Weinberg sapeva di essere sensibile a una di quelle qualità astratte che più gli mancavano: il buon gusto. Per quanto ne sapeva, buon gusto era gente che non diceva «merda» a tavola.
***
Poi c’erano gli inventori. Weinberg ne ricorda uno che orgogliosamente esibiva il suo brevetto per dei mini-tergicristalli che avrebbero dovuto tener puliti i fari delle automobili. Un altro, un ufficiale di alto grado dell’esercito, voleva del denaro per realizzare un paranco magnetico che sarebbe stato appeso agli elicotteri e usato per spostare i grattacieli da una città all’altra.
[Robert W. Greeene, Il re della truffa, traduzione di Anna Fontebuoni e Gabriella Greco, Milano, Sperling & Kupfer 2014, pp. 48, 52, 61]