Si ristampa

venerdì 19 Febbraio 2021

Una, che leggeva Delitto e castigo, le era venuta un po’ voglia di ammazzare qualcuno anche lei, così per avere un po’ più di presa sulla realtà.

[Si ristampa il Repertorio dei matti della letteratura russa]

16 febbraio – Instagram

martedì 16 Febbraio 2021

Martedì 16 febbraio,
sul profilo Instagram di Salani Editore,
alle 21,
con Marta Perego
parlo del
Repertorio dei matti
della letteratura russa.

Antipatico

lunedì 15 Febbraio 2021

Uno sospettava di stare molto antipatico a un suo conoscente di nome Simonov, ma andava comunque a trovarlo perché non ne era del tutto sicuro.

[Da Memorie del sottosuolo]

Abitato

giovedì 11 Febbraio 2021

Uno faceva sempre odore di locale abitato.

[Esce oggi il Repertorio dei matti della letteratura russa]

11 febbraio – Radio Capital

giovedì 11 Febbraio 2021

Giovedì 11 febbraio,
alle 10 e 10,
su Radio Capital,
con Daria Bignardi
a Ora Daria
parliamo del
Repertorio dei matti della letteratura russa

Delle nullità

martedì 9 Febbraio 2021

Una aveva come tema preferito delle proprie discussioni: gli uomini d’oggi, delle nullità, da rinchiudere dietro un filo spinato. Avendo un marito, parlava per esperienza.

[Arrivato oggi, esce giovedì]

Poco

domenica 7 Febbraio 2021

Emanuele Trevi (sulla Lettura) sul Repertorio dei matti cella letteratura russa (che esce l’11 febbraio): «Questo libro è così bello, così convincente nella sua ideazione e nella sua esecuzione, che poco ci sarebbe da aggiungere».

Abitare

domenica 31 Gennaio 2021

C’era uno che quando il medico gli chiese: ‘Dove abitate attualmente? Mi pare che prima abitavate…’, lui rispose: ‘Abitavo, abitavo. Abitavo anche prima. Come si può non abitare?’

Rosanna Turone da Fëodor Dostoevskij, Il sosia
dal Repertorio dei matti della letteratura russa, a cura di Paolo Nori, Milano, Salani 2021 (esce l’11 febbraio)

26 gennaio – Instagram

martedì 26 Gennaio 2021

Martedì 26 gennaio,
sul mio profilo Instagram,
alle 19,
parlo, con Francesca Milano e
Roberto Livi
del Repertorio dei matti della letteratura russa.

La fionda

lunedì 25 Gennaio 2021

“Negli anni Sessanta i bambini romagnoli, istruiti dai genitori, andavano incontro ai turisti in arrivo alla stazione con dei mazzolini di fiori di campo. Qui a Pesaro i bambini si arrampicavano sugli alberi della stazione per centrare i turisti con la fionda”.

[Domani, alle 19, su instagram, parliamo del Repertorio dei matti e di Gogol’ maps con Francesca Milano e del Repertorio dei matti e di La terra si muove con Roberto Livi]