Condizioni di luce sulla via Emilia
Io e Luciano Capelli abbiamo incontrato molte volte il dipintore d’insegne Emanuele Menini, e molte volte abbiamo ascoltato i suoi pensieri sulla condizione delle cose lungo la strada dove abitava, la via Emilia.
Emanuele Menini ha vissuto vent’anni su quella strada, ed essendo anche pittore di paesaggi sapeva bene come la luce viene giù dal cielo, come tocca e avvolge le cose.
La strada dove Menini abitava passa per alcune città di media grandezza e arriva fino al mare, percorrendo una tra le pianure meno ventilate della terra. È una linea divisoria tracciata non so quanto tempo fa tra terre alte e terre basse, che non presenta mai orizzonti molto lontani, perché è chiusa su un fianco dal profilo collinare e sull’altro da campi coltivati che spuntano quasi ad altezza d’occhi.
[Gianni Celati, Quattro novelle sulle apparenze, Macerata, Quodlibet 2016, p. 51]