sabato 12 Agosto 2023
Non lo saprà nessuno
che abbiamo vissuto,
che abbiamo toccato le strade coi piedi,
che andavano allegri,
non lo saprà nessuno.
Che abbiamo guardato il mare
dai finestrini dei treni,
che abbiamo respirato l’aria
che si posa sulle sedie dei bar,
non lo saprà nessuno.
Siamo stati sulla terrazza della vita
fintanto che sono arrivati gli altri.
[Nino Pedretti, Poesie in dialetto romagnolo, Villa Verucchio, Pazzini 2006, p. 21]
martedì 28 Luglio 2020
[stasera al campo solare di Dostoevskij ci è venuto in mente questo]
Che abbiamo vissuto,
che abbiamo toccato le strade
coi piedi che andavano allegri,
non lo saprà nessuno.
Che abbiamo visto il mare
dai finestrini dei treni,
che abbiamo respirato
l’aria che si posa
sulle sedie dei bar,
non lo saprà nessuno.
Siamo stati
sulla terrazza della vita
fintanto che sono arrivati gli altri.
[Nino Pedretti, Poesie in dialetto romagnolo, Villa Verucchio, Pazzini 2006, p. 21]