15 luglio – Milano

domenica 15 Luglio 2018

Domenica 15 luglio,
a Milano,
al Paolo Pini,
in Via Ippocrate, 45,
alle 21 e 45
Noi e i governi 2.0
Iosif Stalin, Daniil Charms,
Iosif Brodskij, Bartolomeo Vanzetti e altri
(ingresso libero, necessaria prenotazione
02.66200646 olinda@olinda.org)

Una parte più importante

venerdì 13 Luglio 2018

«Comunque, se vogliamo avere una parte più importante, la parte dell’uomo libero, allora dobbiamo essere capaci di accettare, o almeno di imitare, il modo in cui un uomo libero è sconfitto. Un uomo libero, – scrive Brodskij, – quando è sconfitto, non dà la colpa a nessuno». E nel discorso di accettazione del Nobel, Brodskij chiarisce ancora di più questa cosa dicendo: «Il compito di un uomo, si tratti di uno scrittore o di un lettore, sta prima di tutto nel vivere una vita propria, di cui sia padrone, non già una vita imposta o prescritta dall’esterno, per quanto nobile possa essere all’apparenza. La lingua e, presumibilmente, la letteratura, sono cose più antiche e inevitabili, più durevoli di qualsiasi forma di organizzazione sociale. Il disgusto, l’ironia o l’indifferenza che la letteratura esprime spesso nei confronti dello Stato sono in sostanza la reazione del permanente – meglio ancora, dell’infinito – nei confronti del provvisorio, del finito. Un sistema politico, una forma di organizzazione sociale, è per definizione una forma del passato remoto che vorrebbe imporsi sul presente (e spesso anche sul futuro); e chi ha fatto della lingua la propria professione è l’ultimo che possa permettersi il lusso di dimenticarlo. Il vero pericolo per uno scrittore non è tanto la possibilità (e non di rado la realtà) di una persecuzione da parte dello Stato, quanto la possibilità di farsi ipnotizzare dalla fisionomia dello Stato, una fisionomia che può essere mostruosa o può cambiare verso il meglio ma è sempre provvisoria. La filosofia dello Stato, la sua etica, per non dire la sua estetica, scrive Brodskij, sono sempre ieri. La lingua e la lettratura sono sempre oggi e spesso domani».

[Da Noi e i governi 2.0 che leggo dopodomani a Milano, al Paolo Pini]

8 luglio – Milano

domenica 8 Luglio 2018

Domenica 8 luglio,
a Milano,
al Paolo Pini,
in Via Ippocrate, 45,
alle 21 e 45
Mosca–Petuški
di Venedikt Erofeev
(ingresso libero, necessaria prenotazione
02.66200646 olinda@olinda.org)

1 luglio – Milano

domenica 1 Luglio 2018

Domenica 1 luglio,
a Milano,
al Paolo Pini,
in Via Ippocrate, 45,
alle 21 e 45
Memorie di un giovane medico
di Michail Bulgakov
(ingresso libero, necessaria prenotazione
02.66200646 olinda@olinda.org)

24 giugno – Milano

domenica 24 Giugno 2018

Domenica 24 giugno,
a Milano,
al Paolo Pini,
in Via Ippocrate, 45,
alle 21 e 45
Memorie di un pazzo di Gogol’
(ingresso libero, necessaria prenotazione
02.66200646 olinda@olinda.org)

23 giugno – Radio 3

sabato 23 Giugno 2018

Sabato, 23 giugno,
a Radio 3,
alle 17,
dentro Piazza Verdi,
parlo della rassegna
del Paolo Pini,
dopo Da vicino nessuno è nromale.

18 giugno – Milano

domenica 18 Giugno 2017

Domenica 18 giugno,
a Milano,
alle 21 e 45,
dentro Da vicino nessuno è normale
all’ex ospedale psichiatrico Paolo Pini
in Via Ippocrate, 45
Repertori dei matti delle città di Bologna, Milano, Torino, Roma, Cagliari,
Parma, Andria, Livorno, Reggio Emilia, Lucera e capitanata e Genova:
che differenze, che affinità, che differenze? Che insegnamento trarre da questo incontro?