Niente
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Ieri, in libreria, ho incontrato Romano Montroni, che era venuto alla prima riunione di Niente, una rivista che vorremmo fare ma forse, intitolandosi Niente, è forse meglio se non la facciamo, e mi ha chiesto, Montroni, Come va la rivista?
Male, gli ho detto io, è in crisi.
Be’, mi ha detto lui, allora va bene, mi ha detto.
Eh, gli ho detto io, in effetti.
La riunione per Niente, che era prevista per il 27 settembre, è annullata anche lei per via che c’è tanta di quella roba da fare che non c’è tempo di far Niente. Si riparte forse (ma forse) nel 2015.
Sabato 24 maggio,
a Bologna,
in Salaborsa,
al primo piano,
alla sala incontri,
dalle 15 alle 18,
ci si trova per
Niente (clic) .
Se qualcuno vuol venire, sabato 24, a Bologna, in Salaborsa, alla riunione di Niente, e vuol scrivere qualcosa, può scrivere quel che vuole, oppure può scrivere di prodigi, oppure può scrivere dei decaloghi, oppure può scrivere una cosa dove spiega perché scrive, cioè dove risponde alla domanda: Perché scrivi?
Ieri, in Salaborsa, alla prima riunione di Niente abbiamo parlato, tra le altre cose, di prodigi e di miracoli e del santo protettore di Reggio Emilia, San Prospero, che il miracolo che ha fatto si dice sia stato fare venire la nebbia (che così gli unni non hanno visto la città e son passati oltre, nel V secolo). Lo stesso miracolo si dice che l’abbia fatto San Geminiano a Modena, nello stesso periodo, se non ho capito male, e sempre contro gli unni, poveri unni. La seconda riunione di Niente ci sarà, in Salaborsa, a Bologna, il 24 maggio, dalle 15 alle 18.
Sabato 26 aprile,
a Bologna,
in Salaborsa,
al primo piano,
alla sala incontri,
dalle 15 alle 18,
ci si trova per
Niente (clic).