11 settembre – Ozzano Taro

Domenica 11 settembre,
al museo Guatelli,
a Ozzano Taro (PR),
alle ore 18
Noi e i governi
con le Mondine di Novi di Modena.

15 maggio – Torino

Domenica 15 maggio,
a Torino,
al salone del libro,
alle ore 20,
nella sala blu,
Noi e i governi
da La meravigliosa utilità del filo a piombo
con il Coro delle mondine di Novi
diretto da Giulia Contri

Non abbiamo

Sebben che siamo donne paura non abbiamo
per amor dei nostri figli, per amor dei nostri figli
sebben che siamo donne paura non abbiamo
per amor dei nostri figli in lega ci mettiamo.

[…]

Sebben che siamo donne paura non abbiamo
abbiam delle belle buone lingue, abbiam delle belle buone lingue
sebben che siamo donne, paura non abbiamo
abbiam delle belle buone lingue e ben ci difendiamo.

[La lega, in Nunzia Manicardi. Immagini e canti dalle risaie padane, Modena, Il Fiorino 1998, p. 70]

Sai cosa facciamo?

Nel film Di madre in figlia, di Andrea Zambelli, che è un documentario sulle mondine di Novi, a un certo punto, nel 2007 (se non sbaglio), Paolo Rossi, che è il direttore artistico del concerto del primo maggio di quell’anno, dice a Davide Ferrario, che è il produttore del film, che gli piacerebbe molto avere le mondine sul palco del primo maggio, in piazza San Giovanni. Ferrario lo dice al regista, che lo dice alle mondine che sono contentissime.
Solo che dopo un po’, gli organizzatori fanno sapere a Paolo Rossi che le mondine, loro, sul palco di piazza San Giovanni, non le vogliono.
Paolo Rossi lo dice a Ferrario, che lo dice al regista, che lo dice alle mondine.
Le mondine, sono in tante, dicon tante cose, una dice (se non sbaglio): Be’, han voluto i vent’anni dei Pooh non ci vogliono a noi? Un’altra dice: Be’, sai cosa facciamo? Noi ci andiam lo stesso. Non ci sarà mica solo piazza San Giovanni, a Roma, andiamo in un’altra piazza.

Ieri sera

Ieri sera, al Fuori orario, c’eran le mondine, e quando han cominciato a cantare (Noi vogliamo l’uguaglianza, siam chiamati malfattori, ma noi siam lavoratori, che padroni non vogliamo, e giù la schiavitù, vogliam la libertà, siamo lavoratori, siamo lavoratori) mi è venuto da piangere; m’era successo anche al cinema Kijow di Cracovia, dove le avevo sentite dal vivo per la prima volta. Ma guarda che strano, ho pensato, mi fan sempre piangere. Allora gli ho chiesto, alla fine, se avevano un cd, così lo mettevo su in modalità repeat mi facevo un paio di giorni che piangevo tutto il giorno. Il cd non l’avevano, però avevano un dvd, Di madre in figlia, di Andrea Zambelli, è bellissimo.