Diavoli
Un due tre, un due tre.
[Esce all’inizio del 2024]
«Mia nonna Carmela si chiamava Carmela» è la prima frase del mio primo romanzo, Le cose non son le cose, che, a metà novembre, esce in una nuova edizione per gli oscar Mondadori.
Noi gridiamo come ai vecchi tempi, per così dire, la parola facchino, ma non ne esistono più. I facchini si sono estinti. Ciascuno imballi la sua roba come vuole.
Thomas Bernhard
[L’inverno prossimo, per gli Oscar Mondaori, esce la nuova edizione di Diavoli]
Mia nonna Carmela si chiamava Carmela.
[Quest’inverno esce negli oscar Mondadori il primo romanzo che ho pubblicato, Le cose non sono le cose]
Io son poi da solo, e loro sono tutti.
[Domani, 28 febbraio, esce l’edizione tascabile di Sanguina ancora. L’incredibile vita di Fëdor M. Dostoevskij]
Beato lui
Il 21 febbraio il nuovo romanzo, il 14 marzo il debutto al teatro due di Parma clic
Nell’autunno del 1908 venne pubblicato il mio primo racconto. Oggi, quando incontro persone che hanno letto quel racconto, mi sento a disagio come quando mi imbatto in un mia zia alla quale una volta, quando avevo due anni, orinai sul vestito davanti a tutti.
[Evgenij Zamjatin, Racconti, a cura di Alessandro Niero, Milano, Mondadori 2021, p. 9]
A scuola ci va malvolentieri e quando legge nei quadri finali “Viola Giuseppe: respinto” commenta: «Ma se nemmeno mi conoscono. Disperso, dovevano scrivere».
[Piero Trellini, La partita. Il romanzo di Italia Brasile, Milano, Mondadori 2019, p. 349]