giovedì 22 Aprile 2021
In un’epoca anestetizzata, dove i corpi vengono allontanati anche dalle più piccole fonti di dolore – senza che ciò diminuisca il logoramento e la spossatezza delle nostre vite -, il neofita della maratona ritrova nella contemplazione dello sforzo prolungato un rapporto con se stesso e con il mondo.
[Mauro Covacich, Sulla corsa, Milano, La nave di Teseo 2021, p. 31]
mercoledì 28 Ottobre 2015
Franco Arminio, Stefano Bartezzaghi, Edoardo Camurri, Gabriella Caramore, Cristiano Cavina, Mauro Covacich, Manuele Fior, Fabio Genovesi, Nicola Lagioia, Antonella Lattanzi, Loredana Lipperini, Luca Scarlini, Maria Sebregondi, Fausto Malcovati, Marco Travaglio, Emanuele Trevi, Valeria Parrella, Marco Zapparoli e Andrea Zorzi in provincia di Reggio Emilia a raccontare i libri, i film, le musiche stupefacenti che hanno incontrato in una rassegna che si intitola Le mani che scrivono le poesie (sono le stesse mani che fanno le pulizie), dal 2 novembre al 15 dicembre: clic [il titolo e il sottotitolo vengono prima da qui: clic e poi da qui: clic]
lunedì 29 Settembre 2008
Sabato 11 ottobre,
alle 17,
dentro una manifestazione che si chiama geofest,
che si svolge all’azienda agricola Croara Vecchia,
vicino a Piacenza,
nella campagna lungo il fiume trebbia,
a 5 chilometri da Piacenza,
direzione Rivalta, Travo,
si parla di geografie letterarie in un incontro intitolato
La scrittura del Pese: la realtà
italiana nelle pagine degli scrittori,
al quale partecipano Mauro Covacich,
Paolo Nori, Antoio Pascale, Elena Stancanelli
e il sociologo Nuvolati.