martedì 21 Marzo 2023
Una volta hanno chiamato Danja dal NKVD . Non ricordo se è stato convocato o se sono venuti a prenderlo. Era terrorizzato. Pensava che sarebbe stato arrestato e portato via.
Ma è tornato poco dopo, dicendo che lì gli avevano chiesto come faceva i giochi di prestigio con le palline.
E aveva detto che non era riuscito a farli per la paura, gli tremavano le mani.
Quindi forse l’avevano chiamato per pura curiosità.
Veramente, la Madre Russia è incomprensibile!
[Vladimir Glocer, Marina Durnovo, Mio marito Daniil Charms, traduzione di Lucia Cervellino, Milano, Utet 2023, esce oggi]
sabato 16 Giugno 2018
Una volta avevano chiamato Danja all’NKVD. Non ricordo se con un mandato o se l’erano venuti a prendere. Si era molto spaventato. Pensava che l’avrebbero arrestato, che l’avrebbero portato via.
Ma, presto, era tornato e aveva raccontato che gli avevano chiesto di fare i suoi giochi di prestigio, con le palline [Charms, quando leggeva davanti ai bambini, faceva anche dei giochi di prestigio].
Mi aveva detto che, per la paura, non riusciva a farli, gli tremavano le mani.
Cioè era stato, semplicemente, per curiosità, che l’avevano convocato.
Davvero, incomprensibile madre Russia!
[Vladimir Glocer, Marina Durnovo. Moj muž Daniil Charms (Mio marito Daniil Charms), B. S. G. press, Moskva 2000, p. 77]