Una assurdità
«Una assurdità: odorare di deodorante».
Pieve di Cento, teatro Zeppilli, Maurizio Cardillo, Il sadico del villaggio. Omaggio a Marcello Marchesi.
«Una assurdità: odorare di deodorante».
Pieve di Cento, teatro Zeppilli, Maurizio Cardillo, Il sadico del villaggio. Omaggio a Marcello Marchesi.
Sabato 4 maggio
a Pieve di Cento,
al teatro Alice Zeppilli,
in piazza A. Costa, 17,
alle 21,
MAURIZIO CARDILLO in:
Il sadico del villaggio
Omaggio a Marcello Marchesi
di e con Maurizio Cardillo
direzione tecnica Alessandro Amato
produzione Agorà
nell’ambito del progetto “I linguaggi del comico.
Alla fine io e Maurizio Cardillo parliamo di Marchesi,
se ho capito bene.
Biglietti qui: biglietteria.teatri@renogalliera.it
Lavoro per non lavorare, ma non ci sono ancora riuscito (a non lavorare).
[Marcello Marchesi, Autobiografia, in Agenda Marchesi, Milano, Bompiani 2015, p. LXIII]
E’ sbagliato giudicare un uomo dalle persone che frequenta. Giuda, per esempio, aveva degli amici irreprensibili.
[L’ha scritto Marcello Marchesi, da una qualche parte]
Per capire il mistero
dei films di Antonioni
è sorto il Ministero
delle Incomunicazioni.
[Marcello Marchesi, Il dottor Divago, Milano, Bompiani 2013, p. 98]
Bello
il cartello
a fianco dell’altare
“Si prega di pregare”.
[Marcello Marchesi, Il dottor Divago, Milano, Bompiani 2013, p. 71]
Ringrazio (per ordine alfabetico)
A. B. C. D. E. F. G. H. I. L. M.
N. O. P. Q. R. S. T. U. V. W. X. Y.
e Z.
Senza di loro non avrei mai potuto
scrivere questo diario.
Grazie.
[Marcello Marchesi, Diario futile di un signore di mezz’età, Milano, Bompiani 2014]
Bello
il cartello
a fianco dell’altare
“Si prega
di pregare”.
[Marcello Marchesi, Il dottor Divago, Milano, Bompiani 2013, p. 71]