La Gazzetta
Son stato a Collecchio, con mia mamma, che mi ha regalato la sua copia della Gazzetta di Parma, e l’ho letta a tornare indietro in treno e ho letto che Pietro Vignali, il sindaco, quello che il suo collega assessore Lavagetto aveva pubblicamente definito, nel corso della passata campagna elettorale, Un deficiente, ha querelato per diffamazione tre ragazzi che si erano iscritti a un gruppo di facebook creato lo scorso inverno per parlare del piano neve avviato dall’amministrazione comunale di Parma. E i ragazzi denunciati, scrive la Gazzetta di Parma, in occasioni diverse, avevano fatto battute al vetriolo sul sindaco, ironizzando sul piano neve del comune e attribuendo alla parola neve il significato che normalmente le si dà quando non si parla di eventi atmosferici, e cioè riferendosi alla cocaina, scrive la Gazzetta, e scrive che la pena prevista per il reato di diffamazione va da sei mesi a tre anni di carcere, con l’aggravante per offese a carico di una carica politica.
Dopo, sulla Gazzetta di oggi, nella pagina delle lettere, c’è una lettera dell’Assessore al Welfare Lorenzo Lasagna (che in un gruppo di Facebook viene definito Quello sfortunato di Lasagna), e questa lettera, che è una lettera dove si usa un numero impressionante di volte il pronome relativo cui, finisce così: un altro impegno da cui non intendiamo sottrarci.
Poi, sempre sulla Gazzetta di oggi, in una pagina intitolata La città e la cultura (pagina 8), c’è il programma di una rassegna intitolata Settembre italiano alla quale partecipa, il 4 settembre, alle 20.30, in piazza Garibaldi, Alain Elkann, che parlerà del tema Valorizzare la cultura. Per chi non può, il giorno prima, stessa ora stesso luogo, c’è Paolo Brosio che parla del tema Incontrare la fede. Io sono in Sardegna altrimenti l’incontro con Elkann era un incontro da cui non intendevo sottrarmi.