Colombo con la testa di Colombo
Colombo con la testa di Colombo: clic (grazie a Lisa).
Io ero rimasto qui: clic
Colombo con la testa di Colombo: clic (grazie a Lisa).
Io ero rimasto qui: clic
Uno, in una colonia penale sull’isola di Sachalin, quando gli avevano chiesto quanti anni aveva, aveva risposto: «Trenta, o forse cinquanta».
[Dal Repertorio dei matti della letteratura russa, in preparazione, questo matto è di Lisa Vozza]
Uno pensava che la migliore definizione di uomo fosse: bipede ingrato.
[Dal Repertorio dei matti della letteratura russa, in preparazione, questo matto è di Lisa Vozza]
Che le galline non siano animali – mi scrive Lisa Vozza – è confermato da una legge americana, l’Animal Welfare Act del 1966.
«Per animale si intende qualunque cane, gatto, primate non umano, porcellino d’india, criceto, coniglio o altro animale affine a sangue caldo, vivo o morto, che venga usato o si intenda usare per scopi di ricerca, insegnamento, verifica, sperimentazione, esibizione, o come animale «Questo termine esclude: uccelli, ratti del genere Rattus e topi del genere Mus selezionati per l’impiego nella ricerca…»
L’ho letto – scrive Lisa – in Amati, odiati, mangiati di Hal Herzog (Boringhieri 2012). Herzog commenta: «Quindi secondo il Congresso i topi non sono animali. Né lo sono i ratti o gli uccelli»