Un altro inizio
mercoledì 29 Settembre 2010
Ci son stato una volta. C’era una piazza chiusa, un muro non intonacato, le seggiole di plastica. Bianche. Ho mangiato delle cose fritte, su una tovaglia di carta, di quella che usano per asciugare il fritto. Marrone. Ho dormito in un letto da bambini, in una casa deserta, avevo fame. Sono ripartito il giorno dopo, in treno, un treno normale, solo un po’ più pieno del normale. Mi ricordo bene, non ho visto niente. Solo una piazza, delle sedie, una tovaglia, una stanza da bambini in una casa vuota. Dico tutto quel che so, non so praticamente niente. Non ci sono mai più stato. Posso parlare di un’altra cosa?