Deve aver sbagliato qualcosa
Gli altri due pinguini si guardano perplessi, poi chiedono al più piccolo: «Guardati intorno, e descrivi con precisione quello che vedi.»
«Neve» risponde il piccolo pinguino, senza guardarsi intorno, perché lo sa già.
«E poi?»
«Ghiaccio.»
«E poi?»
«Neve.»
«E ghiaccio e neve e neve e ghiaccio e ghiaccio…»
«E chi ha creato tutto questo?»
«Dio?» chiede il piccolo pinguino, incerto.
«Proprio così.» I due pinguini annuiscono vigorosamente. «E adesso che cosa dici?»
«Che non ha avuto molta fantasia, quando ha creato questa Terra.»
Gli altri due pinguini sussultano e scoccano un’occhiata nervosa al cielo. «Zitto, che ti sente!» sussurrano. «Dio ha un udito finissimo, e per di più è stato lui a creare noi pinguini.»
«Allora deve aver sbagliato qualcosa» replica il piccolo pinguino. «Siamo uccelli ma puzziamo di pesce, abbiamo le ali ma non possiamo volare.»
«Però sappiamo nuotare.»
[Ulrich Hub e Jörg Mühle, L’arca parte alle otto, tr. it. di Berenice Capatti, Milano, Rizzoli 2010, pp. 11-12]