Per certe cose ci vuole un invito
Non ha mai visto fucilare un uomo? No, certo, per certe cose, generalmente, ci vuole un invito e il pubblico è scelto in anticipo. Ne consegue che lei è rimasto alle stampe e ai libri. Una benda, un palo, e in lontananza qualche soldato. Be’, no. Sa che invece il plotone d’esecuzione si mette a un metro e mezzo dal condannato? Sa che se il condannato facesse due passi avanti urterebbe i fucili col petto? Sa che a quella distanza i soldati concentrano il tiro sulla zona del cuore e che, tutti insieme, con i proiettili grossi, fanno un buco nel quale si potrebbe mettere un pugno? No, lei non lo sa perché sono dettagli di cui non si parla. Il sonno degli uomini è più sacro della vita, per gli appestati. Non bisogna impedire alle brave persone di dormire.
[Albert Camus, La peste, Paris, Gallimard 1947, p. 226]