Primo episodio

mercoledì 1 Marzo 2023

«Io, invece che dai vari governi Pentapartito o monocolore che si dice si siano alternati alla guida del paese negli anni della mia adolescenza e della mia giovinezza, io, piuttosto che da loro, sono stato governato da Bulgakov, da Chlebnikov, da Charms, da Mandel’štam, da Blok, da Puškin, da Anna Achmatova, da Lev Tolstoj, da Gogol’, da Dostoevskij, da Venedikt Erofeev, da Iosif Brodskij, da Ivan Gončarov, e sono stato, a volte, per degli attimi, per dei giorni, per dei mesi, un suddito felice e riconoscente. È possibile, oggi, una cosa del genere? Vediamo». A Parma, al TeatroDue, dal 14 al 19 marzo:
Clic
Nell’immagine, un giovanissimo Daniil Charms

23 giugno – Milano

giovedì 23 Giugno 2022

Giovedì 23 giugno,
alle 21,
a Milano,
al centro Fabio Massimo
in via Fabio Massimo 19
La libertà.
Primo episodio.

Noi, i governi, la Russia, la letteratura
Portate la vostra coperta o un telo per sedervi
sull’erba
Per prenotazioni: clic

E la libertà?

lunedì 20 Giugno 2022

In un racconto di Leskov una signora alla quale chiedono se ama suo marito risponde: «Le nostre contadine non dicono, del marito, Mi ama, dicono: Mi compatisce. Compatire» aggiunge «è amare nella vita quotidiana». Ecco. L’amore. E la libertà? Cos’è la libertà, nella vita quotidiana? Non quella scritta nelle dichiarazioni universali, non quella protetta dalle leggi, dai regolamenti, non quella che concessa dall’alto, quella nostra, bassa, privata, di tutti i giorni? Chi è che ci governa, non nei parlamenti, non all’unione Europea, non all’ONU, nelle nostre cucine, nei nostri appartamenti, nei nostri comportamenti, nelle nostre stupide, ridicole, insignificanti vite private? Giovedì, a Milano: La libertà, primo episodio (Noi, i governi, la Russia, la letteratura) [nella foto Nikolaj Leskov negli anni ottanta dell’ottocento].

Sulla Libertà

mercoledì 12 Marzo 2014

Sulla Libertà, quotidiano di Piacenza, ieri c’era un articolo con una foto e la foto aveva una didascalia dove c’era scritto: Lo scrittore Paolo Nori con Seba Pezzani. Allora volevo dire, se qualcuno l’ha vista, che io non so chi sia, Seba Pezzani, e che quello lì che c’era nella foto insieme a Seba Pezzani non sono io.