14/19 marzo – Parma
Dal 14 al 19 marzo,
al Teatro 2 di Parma,
La libertà.
Primo episodio:
clic
Dal 14 al 19 marzo,
al Teatro 2 di Parma,
La libertà.
Primo episodio:
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Era tanto tempo che volevo fare uno spettacolo come La libertà. Primo episodio, con la cura di un teatro come il TeatroDue di Parma. Eppure ieri, nei minuti immediatamente precedenti l’inizio della prova generale, avrei voluto essere dovunque tranne che nello spazio Bignardi del TeatroDue di Parma, e mi è venuto in mente quella cosa che diceva Manganelli Come staremmo bene qui, se fossimo altrove.
Se qualcuno vuole venire a vedere La libertà. Primo episodio, e ha cercato in rete e ha visto che non ci sono più posti e pensa che sia tutto esaurito, non è tutto esaurito, se telefonate al teatro, 0521230242, ci sono ancora dei posti. Grazie.
Se invece di cercare di fare la storia, cercassimo semplicemente di essere responsabili per i singoli eventi che la compongono, forse non ci renderemmo ridicoli.
Non la storia si deve fare, ha scritto Šklovskij, ma una biografia.
[Sembra incredibile, ma oggi c’è la prova generale di La libertà. Primo episodio. Adesso mi stiro la camicia]
Errata corrige: qui Charms non è sul balcone di casa, come si dice nel libretto dello spettacolo La libertà. Primo episodio, ma sul balcone della Dom knigi (casa del libro). Il refuso rende il libretto una rarità bibliografica, forse
La libertà. Primo episodio, che è uno spettacolo che va in scena al TeatroDue di Parma dal 14 al 19 marzo, ha un’epigrafe, una poesia di Chlebnikov che si intitola Rifiuto e che fa così:
Per me è molto più piacevole / Guardare le stelle / Che firmare una condanna a morte. / Per me è molto più piacevole / Ascoltare la voce dei fiori / Che sussurrano «È lui» / Chinando la testolina / Quando attraverso il giardino, / Che vedere gli scuri fucili della guardia / Uccidere quelli / Che vogliono uccidere me. / Ecco perché io non sarò mai, / E poi mai, / Un governante.
Domani a Parma cominciamo le prove di La libertà. Primo episodio. Erano anni che non uscivo di casa con la tromba. Non so se faccio bene.
Ho saputo oggi che in La libertà. Primo episodio, che debutta a marzo al TeatroDue di Parma, Alessandro Nidi, che ha scritto le musiche, mi ha chiesto di suonare un pezzetto alla tromba, da qui a marzo mi devo esercitare con la tromba. Sono un po’ contento, un po’ preoccupato, mi dispiace soprattutto per i vicini.
Ho scritto un monologo teatrale prodotto dal Teatro 2 di Parma, debuttiamo in marzo. Si intitola La libertà primo episodio. Uno mi ha chiesto Ma parla di politica? Sì, gli ho risposto, parla di politica e comincia dalla frase che, politicamente, mi convince di più, tra tutte quelle che ho letto nella mia vita: Nostra patria è il mondo intero, nostra legge la libertà. Buongiorno.
O quando sei in giro, in centro, con tua figlia, e ti volti a vedere se è dietro di te e la vedi e ti vien da pensare ‘Ma com’è bella’.
[Sabato 10 settembre, alle 11 e 30, al teatro 2 di Parma, conferenza di presentazione degli spettacoli dell’anno prossimo, io non ci sono perché sono a Torino se no ci sarei che c’è una cosa che c’entro anch’io]