Certosa di Parma (8 di 18)
La certosa di Parma, nella traduzione di Gianni Celati, letta ieri alla modo infoshop di Bologna (parte ottava di diciotto): Clic
La certosa di Parma, nella traduzione di Gianni Celati, letta ieri alla modo infoshop di Bologna (parte ottava di diciotto): Clic
Mi ero dimenticato di una cosa che dice il conte Mosca, nella Certosa di Parma, che le regole sociali sono come le regole dei giochi di carte. Chi è che protesterebbe contro la regola della briscola che prevede che il due vale meno dell’uno e che l’uno vale più del tre? Nessuno. Allora, se ti sfugge il senso del fatto che la gente (te compreso), se la senti parlare di sé, son tutti bravissimi, forse è per via del fatto che non c’è nessun senso, è così e basta.
Lettura integrale della Certosa di Parma di Stendhal nella traduzione di Gianni Celati, seconda parte (di diciotto): Clic
Lettura integrale della Certosa di Parma di Stendhal nella traduzione di Gianni Celati, prima parte (di diciotto): Clic