Turismi
Ieri ho camminato 28 chilometri, oggi, alle due del pomeriggio, 21 chilometri, proprio riposante, essere in vacanza.
Ieri ho camminato 28 chilometri, oggi, alle due del pomeriggio, 21 chilometri, proprio riposante, essere in vacanza.
Tutte le volte che attacco il computer o il telefono a un caricatore, io tutte le volte intanto mi chiedo «Funzionerà?».
A Parigi, nel tardo pomeriggio di venerdì 2 luglio, davanti all’ingresso del negozio di Abbigliamento Uniqlo, un ragazzo sovrappeso, con una testa riccioluta di capelli castani, era seduto sulle ginocchia, un cappello davanti a sé e di fianco un cartello con su scritto Trop moche pour la prostitution (Troppo brutto per la prostituzione).
Avevo lasciato a casa il telefono, son tornato a prenderlo, ho fatto aspettare il taxi, in aeroporto non trovavo più il passaporto, l’han trovato per terra, non voglio andare a Parigi, si sta così bene a Casalecchio di Reno.
Dovevo fare il check-in, stampare la carta d’imbarco e trovare due spese nell’estratto conto del primo trimestre del 2020, e prima trovare l’estratto conto, mi sembravano imprese al di sopra delle mie forze, ho fatto tutto in cinque minuti non mi riconosco più.
Un’altra parola che non capisco è «problematica», che la trovo, non so come dire, un po’ problematica, forse perché, quand’ero piccolo io, di problematiche non ce n’erano, c’erano problemi, che invece quelli li mi sembra di conoscerli bene. Ma forse sono io, che son rimasto indietro, che una problematica di matematica effettivamente suona anche meglio, di un semplice problema di matematica. Oppure no.
Dopo, il Campiello, io son molto contento, fino al 4 settembre, poi, il 4 settembre, se non vinco, ci resto un po’ male, se vinco, ci resta un po’ male mia figlia, che lei dice che preferisce quando sono di cattivo umore, che «Sei più tranquillo», dice. Ecco. Volevo dir quello.
Sono andato a fare un’intervista su Dostoevskij, alle 14 e 30, a Bologna, è stato impegnativo, andare e tornare in bicicletta, sotto la randa del sole, come dicono a Reggio Emilia, forse.
Oggi è il giorno che mi è caduta una cuffietta wireless in lavatrice, l’ho ritrovata tre ore e mezzo dopo, funziona meglio di prima.
Mi ha detto Andrea Bajani, che vive a Houston, in Texas, che lui, la parola Stakeholders, negli Stati Uniti non l’ha mai sentita pronunciare, solo in Italia, e che anche lui non sa mica bene cosa vuol dire.