martedì 23 Novembre 2021

La generalessa aveva una venerazione per il marito. Tuttavia quello che le piaceva più di tutto era che lui fosse generale e lei, grazie a lui, generalessa.
[F. M. Dostoevskij, Il villaggio di Stepánčikovo e i suoi abitanti, trad. di Miriam Capaldo, Roma, Castelvecchi 2021 p. 19]
lunedì 20 Luglio 2020

C’è un personaggio del Villaggio di Stepànčikovo e i suoi abitanti, di Dostoevskij, che alla fine dice «Oh, non fatemi un monumento, non fatemelo, non mi occorrono monumenti»; la cosa strana è che nessuno, vuole fargli un monumento.
mercoledì 8 Giugno 2016

Figuratevi il più insignificante, il più meschino degli uomini, un rifiuto della società, non necessario ad alcuno, del tutto inutile, del tutto ripugnante, ma di un amor proprio smisurato.
[Fëdor Dostoevskij, Il villaggio di Stepànčikovo e i suoi abitanti, traduzione di Alfredo Polledro, Macerata, Quodlibet 2016, pp. 268]
giovedì 19 Luglio 2012

So con certezza che lo zio, per ordine di Fomà, era stato costretto a tagliarsi le sue bellissime basette rosso scure. Gli sembrava (a Fomà) che con le basette lo zio assomigliasse a un francese e che, per quello, amasse poco la patria.
[F. M. Dostoevskij, Il villaggio di Stepančikovo e i suoi abitanti, capitolo 2]