Bene

sabato 20 Aprile 2013

shakespeare

 

 

 

 

 

 

 

 

bene, la mia coscienza dice “Lancillotto, non muoverti!” – “Muoviti!” dice il diavolo. “Non muoverti!” dice la mia coscienza. “Coscienza” dico io “tu consigli bene”. “Diavolo” dico io, “tu consigli bene” – e così, se mi faccio guidare dalla coscienza debbo rimanere con l’Ebreo mio padrone, che (Dio mi salvi) è una specie di diavolo, e per scappare dall’Ebreo debbo farmi guidare dal diavolo, che (con tutto il rispetto) è il demonio stesso. Certo l’Ebreo è il demonio incarnato e, in tutta coscienza, la mia coscienza è una coscienza dura, per offrirmi di stare con l’Ebreo: il diavolo mi dà il consiglio più da amico: scappo, diavolo, i miei tacchi sono ai tuoi ordini, scappo.

[William Shakespeare, Il mercante di Venezia, traduzione di Agostino Lombardo, Milano, Feltrinelli 2010, p. 43]