Senz’altro
Di cosa si tratta
Si tratta di te.
In questo libro l’argomento sarai sempre tu: Dostoevskij ci servirà come esperto di tue faccende anche molto personali. A Dostoevskij avrebbe fatto piacere: sapeva che la grandezza di un autore dipende proprio da quanto ti narra di te e dei tuoi parenti e conoscenti. Tentava di farlo in ogni sua pagina, spesso si accorgeva di riuscirci, e sicuramente sperava che anche tu, oggi, te ne accorgessi.
Poco importa che fosse un autore russo (e che si vantasse di esserlo): anche quella che Dostoevskij chiama “Russia” è più che altro una tua dimensione interiore, e non ci vorrà molto per scoprirti “russa” o “russo” nel senso che intendeva lui.
Neppure il fatto che sia nato circa due secoli fa costituisce un problema, nei rapporti tra te e Dostoevskij: sarà anzi interessante notare come certe cose importanti siano cambiate ben poco da allora. Per esempio, la sua epoca gli andava stretta, come a te la tua, e il futuro a cui aspirava è futuro ancor oggi, in attesa che qualcuno, magari tu, lo realizzi.
[Igor Sibaldi, Il coraggio di essere idiota. La felicità secondo Dostoevskij, Milano, Mondadori 2017, pp. 13-14]