mercoledì 6 Settembre 2023
Ieri sera, a cena, è arrivato l’ex sindaco di Arona, oggi parlamentare, mi hanno presentato come un appassionato di letteratura russa, «Queste son cose che, in questo periodo, bisogna dirle un po’ a bassa voce», ha detto lui, «Bene, gli ho detto io, io non faccio altro che dirle ad alta voce».
[Foto di @claudiosforza_photography]
lunedì 4 Settembre 2023
Montagne russe e americane. Come in un gioco di specchi, di paure e di contropaure, di sanzioni e di constrosanzioni, di idiozie e di controidiozie che sarebbe ora che finisse presto ma che presto non finirà, secondo noi (la foto, di Georgij Titov, è presa dal sito del Museo Brodskij ed è una vista dal balcone della stanza e mezzo dei Brodskij): clic
sabato 26 Agosto 2023
E il Baffonero aveva detto:
– Be’, lei ha visto molto, ha viaggiato molto, mi dica: dove stimano di più l’uomo russo, al di qua o al di là dei Pirenei?
– Non so come sia al di là. Ma al di qua non lo stimano affatto. Io per esempio son stato in Italia: là all’uomo russo non ci pensano minimamente. Là cantano e dipingono, e basta. Uno, per dire, sta in piedi e canta. E un altro, lì vicino, sta seduto e fa il ritratto a quello che canta. E un terzo, a una certa distanza, canta di quello che fa il ritratto. Ti vien su una tristezza. E loro la nostra tristezza non la capiscono…
– Son poi italiani. Capiscono forse qualcosa, gli italiani? – gli aveva dato ragione il Baffonero.
Venedikt Erofeev, Mosca – Petuški.
[Fotografia di Alessandro Freno]
giovedì 24 Agosto 2023
La voce di Brodskij non era una voce, era un’orchestra di respiri.
Nadja Mandel’štam
[siamo sulla strada di casa; nella foto, di @claudiosforza_photography, la@libreria sotto il museo di Brodskij]
mercoledì 23 Agosto 2023
Per uno che ha molto letto Dickens, sparare su un proprio simile in nome di una qualche idea è un’impresa un tantino più problematica che per uno che Dickens non l’ha letto mai. E parlo proprio di lettura di Dickens, Sterne, Stendhal, Dostoevskij, Flaubert, Balzac, Melville, Proust, Musil e via dicendo, cioè di letteratura, non di alfabetismo o di istruzione.
Iosif Broskij, Discorso di accettazione del Nobel
[Oggi siamo stati nella Casa museo di Brodskij, bravissimi i ragazzi che ci lavorano, grazie a Viktorija e Anna]
mercoledì 23 Agosto 2023
Una volta, in Russia, una signora russa mi ha chiesto di dov’ero, le ho detto di Parma, Ah, mi ha detto lei, che città meravigliosa! C’è stata?, le ho chiesto io, No, mi ha detto lei, ma ho letto La certosa di Parma.
Fotografia di @claudiosforza_photography
martedì 22 Agosto 2023
Racconta Dovlatov che, nel Settecento, lo storico Nikolaj Karamzin si trovava in Francia e gli chiesero di dire, in due parole, cosa facevano in Russia, e che lui ne usò una sola: «Rubano».
[ Davanti al monumento di Dovlatov in ulica Rubinštejna, fotografia di @claudiosforza_photography ]
lunedì 21 Agosto 2023
Ci son dei quadri che io, tutti gli anni, li vengo a trovare.
[Stamattina, al museo russo, il ritratto di Natan Altman a Anna Achmatova (foto di @claudiosforza_photography)]
lunedì 21 Agosto 2023
Incredibile, sulla prospettiva Nevskij, incontrare un parmigiano che non vedevi da due anni, Cristiano Antonino (foto di Cristiano Antonino).
domenica 20 Agosto 2023
Allora una donna che stava dietro di me, con delle labbra blu e che, naturalmente, non aveva mai sentito il mio nome, si è riscossa dal torpore che ci avvolgeva tutti e mi ha chiesto in un orecchio (lì sussurravano tutti): “Ma lei questo lo può descrivere?”. E io ho detto: “Posso”. Allora una cosa che sembrava un sorriso è scivolato lungo quello che una volta doveva esser stato il suo viso.
Anna Achmatova
[Al monumento a Anna Achmatova davanti alle Croci, la più grande prigione dell’URSS dove suo figlio, Lev Gumilëv, è stato detenuto per 17 mesi]