Care Persone Fatene Tesoro

mercoledì 6 Febbraio 2013

Care Persone Fatene Tesoro Di Questo Lenzuolo Che C’è Un Pò della Vita Mia; è Mio Marito; Clelia Marchi (72) anni hà scritto la storia della gente della sua terra, riempendo un lenzuolo di scritte; dai lavori agricoli, agli affetti, dai filos, alla qucina, agli affetti, e alle feste popolari: À scritto tutta una storia; una avventura, nei sacrifici, nelle sofferenze di ogni giorno; ogni riga si svolge sul filo della sincerità: come pure il titolo del mio lenzuolo libro (Gnanca nà busia) non ho raccontato: gnanca nà busia nè par mi; né ai lettori!!! La nostra vita. Mi, ricordo da piccola eravamo in tanti frattelli: la mia mamma lavorava tanto per mandarsi a scquola, iò andavo a scquola solo d’inverno; perchè la mia mamma doveva andare à lavorare altrove… e io a qurare i miei frattelli più piccoli di mè, però non c’era neanche un gioccattolo: proprio nò!

[Clelia Marchi, Il tuo nome sulla neve. Gnanca na busìa, Milano, Il saggiatore 2012, p. 30]

Piuttosto

sabato 17 Aprile 2010

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Piuttosto che sposarsi così giovani è meglio prendere la rincorsa e spaccarsi la testa nel muro.

[Clelia Marchi, Gnanca na busia, Milano, Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori 1992, p. 24]

Un’altra

giovedì 25 Febbraio 2010

Poi ne ho trovata un’altra, adesso, sempre in quel libro lì, a pagina 55, Di ogni erbe un fascino.

Una frase

giovedì 25 Febbraio 2010

Piuttosto che sposarsi così giovani, è meglio prender la rincorsa e spaccarsi la testa contro il muro. L’ha scritta una signora del mantovano su un lenzuolo che poi è stato pubblicato in un libro che chi ha un accesso a anobii può trovare qui.