1960

martedì 21 Novembre 2017

«Dopo il 1960 l’universo ha assunto un volto completamente nuovo», così comincia Il collasso dell’universo di Asimov, che come si sa non è un romanzo ma un accurato, brillante saggio divulgativo sulla storia dei buchi neri.

[Fruttero & Lucentini, I ferri del mestiere, Torino, Einaudi 2003, p. 131]

L’intero libro

giovedì 27 Marzo 2014

Fruttero & Lucentini, I ferri del mestiere

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

«Cribbio, stanno sopraggiungendo gli sbirri!» Un traduttore che così decidesse di volgere il grido di un narcotrafficante di Los Angeles potrebbe poi, in una eventuale contestazione, dimostrare agevolmente al giudice che la sua versione è corretta, fedele e degna di pronto pagamento.
Eppure una frase simile in una pagina per esempio di Chandler ne distruggerebbe senza rimedio la coerenza, il colore, l’atmosfera, avrebbe forse il potere, da sola, di inquinare l’intero libro.

[Fruttero & Lucentini, I ferri del mestiere, Torino, Einaudi 2003, p. 59]

In una quarta di copertina

martedì 18 Marzo 2014

Joseph Mitchell, Il segreto di Joe Gould

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il libro è un piccolo capolavoro di quell’arte (non c’è altra parola)  così americana che consiste nel trattare la non-fiction, biografia, storia, cronaca, con tale sensibilità e intensità narrativa da renderla indistinguibile dalla fiction, pur restando i fatti scrupolosamente documentati e privi di qualsiasi orrenda romanzatura.

[Fruttero & Lucentini, Quarta di copertina di Il segreto di Joe Guold, di Joseph Mitchell, traduzione di Gaspare Bona, Milano, Adelphi 2013]

Légion d’Honneur

mercoledì 31 Ottobre 2012

Ce n’est pas tout que de refuser la Légion d’Honneur, encore faut-il ne pas la mériter (Non basta rifiutare la Légion d’Honneur, bisogna inoltre non meritarla).

[Jean Cocteau, in Fruttero & Lucentini, I ferri del mestiere. Manuale involontario di scrittura con esercizi svolti, a cura di Domenico Scarpa, Torino, Einaudi 2003, p. 247]

Una nota biobibliografica

giovedì 14 Aprile 2011

Fruttero e Lucentini non è che a rigore non abbiano bisogno di presentazione; piuttosto, non ne hanno voglia, dopo aver passato gran parte della loro vita a scrivere risvolti per libri altrui e propri. Ritengono i dati biobibliografici, propri e altrui, di scarso interesse se non in sede accademica, che non è questa. Si riservano di fornire ampie informazioni private a chiunque telefoni al seguente numero marrone: 2620 (3,14 per chi chiama da fuori Torino) nel corso della trasmissione televisiva del giovedì “Il Sublime”.

[Fruttero & Lucentini, L’idraulico non verrà, Genova, il melangolo, 1993]