Che cos’è?

venerdì 1 Settembre 2017

Cos’è dunque la verità? Un mobile esercizio di metafore, metonimie, antropomorfismi, in breve una somma di relazioni umane che sono state potenziate praticamente e retoricamente, che sono state trasferite e abbellite, e che dopo un lungo uso sembrano a un popolo solide, canoniche e vincolanti: le verità sono illusioni di cui si è dimenticata la natura illusoria, sono metafore che si sono logorate e hanno perduto ogni forza sensibile, sono monete la cui immagine si è consumata e che vengono prese in considerazione soltanto come metallo, non più come monete.

[Friedrich Nietzsche, Su verità e menzogna in senso extramorale, traduzione di Giorgio Colli, Milano, Adelphi 2015, p. 20]

Ma pensa

domenica 19 Maggio 2013

nietzsche, al di là del bene e del male

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Occorre sbarazzarsi del cattivo gusto di voler andar d’accordo con molti. «Bene» non è più bene se suona sulla bocca del vicino. E come potrebbe mai esistere addirittura un «Bene comune»!

[Friedrich Nietzsche, Al di là del bene e del male, traduzione di Ferruccio Masini, Milano, Adelphi 1986 (8), pp. 48]

Per non parlare

domenica 12 Maggio 2013

nietzsche, al di là del bene e del male

 

 

 

 

 

 

 

 

 

per non parlare della balordaggine dell’indignazione morale, che è segno indefettibile, in un filosofo, del fatto che il filosofico senso del comico se n’è fuggito via.

[Friedrich Nietzsche, Al di là del bene e del male, traduzione di Ferruccio Masini, Milano, Adelphi 1986 (8), pp. 32-33]