Il cervello di Maksim Gor’kij
Il cervello di Maksim Gor’kij, che pesa 1420 grammi, è conservato in un vaso di vetro nell’Istituto neurologico di Mosca. Alcune porzioni sono state esaminate al microscopio per scoprirvi le tracce del genio.
Nel pomeriggio del 18 giugno 1936, poche ore dopo la scomparsa del «brillante artista della parola e amico disinteressato della classe operaia», entrambi gli emisferi cerebrali furono rimossi dalla scatola cranica e consegnati alla scienza sovietica. Un tecnico di laboratorio in camice bianco ne fece immediatamente un calco di gesso.
«In tal modo la conformazione dei solchi e delle circonvoluzioni sarà conservata per l’eternità», annunciò la Pravda.
[Frank Westerman, Ingegneri di anime, traduzione di Franco Paris, Milano, Iperborea 2020, p. 19]