Il noto cantante sovietico Vladimiro
Quando ho comprato il libro di Anna Tonelli Falce e tortello (Storia politica e sociale delle Feste dell’Unità 1945-2011) la libraia che me l’ha venduto mi ha detto «Guardi, purtroppo c’è la copertina più brutta che Laterza abbia mai fatto da sempre».
In copertina c’è un signore che si sta mettendo un grembiule rosso della festa dell’Unità sopra una giacca blu e una camicia azzurra di quelle che hanno i bottoni sul colletto, e credo si chiamino botton-down, camicie rese celebri, qualche anno fa, chissà perché, da Walter Veltroni.
Qui però i bottoni del colletto non sono abbottonati, quindi è una camicia in un certo senso botton-up e quel signore lì probabilmente non è Walter Veltroni, anche se di preciso non si capisce chi è, si vede solo un pezzo della faccia, il pezzo più in basso, la fine del naso e la bocca, e dalla bocca spunta il mozzicone di un sigaro che farebbe pensare a Bersani, forse quel pezzo di faccia lì è di Bersani, ma non importa. Continua a leggere »