Ferroviaria

venerdì 19 Settembre 2014

erofeev, mosca petuski

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Con la Battaglia stamattina siamo entrati in libreria, c’era Mosca–Petuški di Erofeev esposto e lei ha detto «Ma se è un poema ferroviario, perché ci avete messo un rospo?». «Cosa dovevamo metterci – le ho chiesto io, – una poesia?». «No, – mi ha detto lei, – un ferroviario».

Erofeev

giovedì 4 Dicembre 2008

Se un uomo al mattino è cattivo, invece di sera è vivace e pieno di speranze, è un brutto uomo, questo è un segno sicuro. E se succede il contrario, è il segno di un uomo mediocre. E di buoni, non ce n’è, come si sa.

Venedikt Erofev, Bespoleznoe iskopaemoe (op. cit.), pag. 7