Rompere le sedie
martedì 20 Giugno 2017
PODESTÀ Devo farle un’osservazione anche sull’insegnante di storia. Si vede che è uno che sa, un sacco di cose, ma spiega con tale ardore da perdere il controllo. Una volta l’ho ascoltato: finché parlava di assiri e babilonesi poetava ancora andare, ma appena è giunto ad Alessandro Magno, non posso dirle cosa sia successo. Com’è vero Iddio, credevo che ci fosse un incendio! È balzato giù dalla cattedra e batteva la sedia sul pavimento con quanta forza aveva. Naturalmente, Alessandro Magno è un eroe, ma perché rompere le sedie? È un danno per lo stato.
[Nikolaj Gogol’, Il revisore, a cura di Emilia Magnanini, Venezia, Marsilio 1990, p. 81]