Benedetta

giovedì 15 Gennaio 2015

Andrej Tarkovskij, Diari. Martirologio

«Benedetta sia l’ora in cui incontriamo un poeta. Il poeta è fratello del derviscio. Egli non ha né patria, né possiede alcunché su questa terra e mentre noi poveri inseguiamo gloria, potere, ricchezze, egli è pari ai padroni della terra e tutti si prostrano davanti a lui» (parole indirizzate a Puškin da un pascià turco fatto prigioniero durante la presa di Arzrum).

[Andrej Tarkovskij, Diari. Martirologio. tradzione di Norman Mozzato, Firenze, Edizioni della Meridiane 2002, pp. ]

Le cose come sono

martedì 28 Ottobre 2014

Andrej Tarkovskij, Diari. Martirologio

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Arajk è arrivato stamattina (in campagna) per avvertirci che la Sovinfilm non aveva ancora spedito il contratto a Roma: c’è qualcosa che manca. Che porci. Sono tornato a Mosca.
Tolstoj una volta ha espresso il pensiero che l’artista è un artista perché mostra le cose come sono in realtà e non come vorrebbe vederle.
«L’uomo non ha il diritto di essere infelice.» (Nietzsche)
«Il Bolscevismo in Russia è scomparso e ha preso il suo posto il fascismo di tipo slavo.» (Mussolini, 1939, vol. 1, p. 43.

[Andrej Tarkovskij, Diari. Martirologio. 1970–1986, traduzione di Norman Mozzato, Firenze, Edizioni della Meridiana 2002, p. 415]