venerdì 20 Dicembre 2024
Son salito sul taxi, ho detto al tassista Ho un voucher, le dico il numero? Me lo dice dopo, mi ha detto lui. Dopo, tutto il viaggio, venti minuti, ho pensato Devo dirgli il numero del voucher, devo dirli il numero del voucher, dove sono gli occhiali per leggere il numero del voucher? Un viaggio bruttissimo.
giovedì 19 Dicembre 2024
Dopo l’anno prossimo dovrebbe uscire un libro sulla censura che potrebbe avere in epigrafe questa frase di Brodskij: «Uno scrittore che accenna ai propri trascorsi penali – o in generale alle proprie traversie – è paragonabile a un individuo normale che si fa bello alludendo a amicizie importanti».
martedì 3 Dicembre 2024
Domani parto per la Russia. Quante volte mi è successo. E è sempre uguale. Domani parto per la Russia, penso, e non mi sembra vero.
domenica 22 Settembre 2024
Uno si chiamava Aleksandr Blok e teneva un diario e, alla data del 28 gennaio del 1909, aveva scritto, “L’ubriacatura del 27 gennaio è – spero – l’ultima”. Ma già il giorno dopo si era dovuto correggere e aveva scritto, “Oh no: del 28 gennaio”.
Aleksandr Blok, Taccuini, trad. Emanuela Guercetti, Se, Milano 2014
sabato 21 Settembre 2024
Sabato 21 settembre,
a Piacenza, al Teatro Gioia,
alle 21 e 30,
dentro il festival del
Pensare contemporaneo
leggo una cosa che si intitola
Complicità e che parla di Russia
e di censura.
sabato 21 Settembre 2024
Un secolo più tardi, quando il poeta Osip Mandel’štam muore in un gulag, sua moglie, Nadežda, scrive «Da noi si uccide per la poesia; a conferma dell’eccezionale considerazione in cui la poesia è tenuta».
Stasera, a Piacenza, alle 21 e 30, al Teatro Gioia, parlo di Russia e di censura.
domenica 15 Settembre 2024
A Riva del Garda c’è una strada dove tira il vento che prima si chiamava Via del Vento adesso si chiama Via Mazzini.
sabato 14 Settembre 2024
Quelli che mi incontreranno oggi a Riva del Garda si chiederanno Ma perché si dà tanta importanza? Che loro non lo sanno, che sono uno che è andato a correre; altrimenti penserebbero Aaah, ecco perché.
giovedì 5 Settembre 2024
Sono arrivato a Mosca alle tre del mattino, ho preso un taxi per l’hotel, siamo passati dalla City ho fatto una delle mie foto artistiche. Il tassista aveva la radio sintonizzata su Radio Monte Carlo (in russo). Dopo siamo arrivati sono andato a letto.
mercoledì 4 Settembre 2024
Stamattina mi sono svegliato ho pensato Non ce la farò mai, non ce la farò mai, non ce la farò mai a andare a Mosca. E niente. Tutte le volte.