Esprit de l’escalier
Stanotte, prima di addormentarmi (ammesso che poi mi addormenti ma credo di sì), adesso, tre minuti fa, ho pensato a una cosa che avrei potuto dire per radio oggi pomeriggio, in diretta dal ridotto del Teatro Regio di Parma quando mi hanno chiesto cosa pensavo della letteratura russa del novecento, se era vero che era un po’ schiacciata, nella nostra percezione, dall’ottocento. Avrei potuto dire, come ho detto, che era vero, ma prima avrei potuto dire anche Intanto grazie per avermi invitato, che io vivo a Bologna ma sono di Parma, e il mio commercialista ce l’ho a Parma, e ho approfittato di questo viaggio per portare al commercialista tutte le spese del duemilaeotto, che era una cosa che eran due mesi che pensavo che la dovevo fare adesso l’ho fatta son molto contento.